Une Minute avec Marie
Faire connaître et aimer Marie
Nella vigilia della Natività della Beata Vergine Maria un eminente difensore della chiesa perseguitata ha dichiarato che la presa di coscienza di tale persecuzione religiosa del mondo occidentale progredisce grazie alla Vergine di quattro nuovi santuari dedicati ai cristiani perseguitati nel corso degli ultimi cinque anni. Il 7 settembre 2023 padre Benedict Kiely, fondatore di Nasarean.org, promotore di questi quattro santuari rappresentanti Maria Madre dei Cristiani perseguitati, ha dichiarato che i frutti di questi santuari sono"molteplici"."Il fatto di avere adesso 4 santuari in tre paesi differenti pone un' enfasi sulla preghiera per i perseguitati in paesi come Iraq, Syria e Libano; la gente è profondamente commossa nel vedere che questi santuari esistono e che altre persone pregano per loro ", ha dichiarato. Il primo Santuario al mondo dedicato ai cristiani perseguitati è stato inaugurato nella chiesa di San Michele a Nuova York nel 2018. Contiene un'icona rappresentante la santa Madre vestita in costume tradizionale iracheno di donna sposata, la Madonna di aradin, ed è stato realizzato da una cristiana irachena di nome Mouthana Butres, iconografa e rifugiata, fuggita dallo Stato islamico.
Il secondo santuario è stato inaugurato nel settembre 2022 presso la chiesa dell'ordinariato della Madonna dell'assunzione e di San Gregorio a Londra, con un'icona della Madonna recante le parole "Madre dei perseguitati" scritte in aramaico. L'icona è stata dipinta o meglio scritta da suor Souraya, religiosa siriana dell'ordine basiliano.
Un terzo santuario ho visto la luce nell'ottobre 2022 a Saint John Guardian of Our Lady a Clinton, nel Massachusetts, Stati Uniti d'America. Questa icona particolare della santa madre è stata dipinta/scritta dal diacono Ebrahim Lallo, cattolico siriaco scacciato dalla città di Bartella in Iraq dallo Stato islamico nel 2014.
Il 22 luglio 2023 i cristiani della Svezia hanno inaugurato il quarto Santuario di Maria Madre dei Cristiani perseguitati, presso la chiesa cattolica siriaca dei Santi Martiri a Kista, a nord di Stoccolma. Padre Kiely ha spiegato che la chiesa svedese aveva deciso di consacrare un proprio santuario poiché "la Svezia conta una importante diaspora dei Cristiani del Medio Oriente: Iraq, Syria, Palestina. Si tratta dunque di un luogo ideale". Quando gli chiedono se verranno inaugurati in un prossimo futuro santuari simili, il padre dichiara che ha buone speranze. "Al momento abbiamo una o due possibilità, ma sono impaziente di sentire i vescovi che desiderano avere un santuario simile. La domanda e la benedizione del Vescovo sono essenziali", ha dichiarato.
Madeleine Teahan, 8 settembre 2023