8 novembre – Francia: Madonna dell’Étang (1531) – Beato Giovanni Duns Scoto (1265-1308)

Cosa significa «la Redenzione preventiva» di Maria

CC0/wikimedia
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Ecco cosa dice papa Benedetto XVI sul contributo del Beato Duns Scoto al dogma dell’Immacolata Concezione (1):

 «Ai tempi di Duns Scoto la maggior parte dei teologi opponeva un’obiezione, che sembrava insormontabile, alla dottrina secondo cui Maria Santissima fu esente dal peccato originale sin dal primo istante del suo concepimento: di fatto, l’universalità della Redenzione operata da Cristo – evento assolutamente centrale nella storia della salvezza – a prima vista poteva apparire compromessa da una simile affermazione [come se Maria non avesse avuto bisogno di Cristo e della sua redenzione]. Duns Scoto espose allora un argomento, che verrà poi adottato anche dal beato Papa Pio IX nel 1854, quando definì solennemente il dogma dell’Immacolata Concezione di Maria. Questo argomento è quello della “Redenzione preventiva”, secondo cui l’Immacolata Concezione rappresenta il capolavoro della Redenzione operata da Cristo, perché proprio la potenza del suo amore e della sua mediazione ha ottenuto che la Madre fosse preservata dal peccato originale. I Francescani accolsero e diffusero con entusiasmo questa dottrina, e altri teologi – spesso con solenne giuramento – si impegnarono a difenderla e a perfezionarla.

Enciclopedia Mariana

(1) Benedetto XVI: udienza generale di mercoledì 7 luglio 2010.

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